Club Scherma Napoli

Il Club Scherma Napoli è una società schermistica fondata nel 1987 - nell' orbita del CUS Napoli - dal compianto Antonio Tarantino, dirigente nazionale della scherma e padre dello sciabolatore Luigi Tarantino, olimpionico, campione del mondo e nazionale azzurro, il quale, seppur giovanissimo, fu uno dei primi iscritti del Club. Nel pieno rispetto della grande tradizione della sciabola partenopea, il Club Scherma Napoli conquistò - lo stesso anno in cui fu fondato - un titolo italiano nella sciabola individuale assoluta con il grande Dino Meglio, vera e propria icona della sciabola nazionale, il quale poi, in quegli anni, avrebbe vinto addirittura oro (Los Angeles), argento (Mosca) e bronzo (Seoul) alle olimpiadi. Nello stesso anno vi fu anche il successo tra i cadetti nazionali di un promettente Gigi Tarantino, che dopo aver vinto un titolo mondiale assoluto, due coppe del mondo e due bronzi e un argento alle olimpiadi (Atlanta 1996, Pechino 2008, Atene 2004) oggi ha intrapreso la carriera di Maestro di scherma allenando campioni e giovani promesse della sciabola. Per lunghi anni assente dal panorama agonistico nazionale, la associazione fu rilevata, nel 1997, per iniziativa di un gruppo di genitori di giovani atleti e di un Maestro, Alberto Coltorti, il quale, dopo circa 15 anni trascorsi al Circolo Posillipo, volle tentare la sfida dell' autonomia di 2 insegnamento e della preparazione di giovani talenti. Quell'anno il CUS Napoli, a seguito dell' entrata in vigore della nuova disciplina giuridica delle società sportive dilettantistiche, che rendeva disagevole la gestione del Club Scherma Napoli per un ente pubblico qual è il CUS, decise di cedere la società ad un gruppo di persone, prevalentemente genitori di atleti che hanno fatto la storia recente del club. Il rinato Club Scherma Napoli A.S.D. ha svolto la sua attività, dal 1997, nelle strutture del CUS Napoli, in via Campegna, a Fuorigrotta. Nel 2009, alla inopinata e improvvisa chiusura del rapporto collaborativo con la struttura universitaria, ha fatto seguito un anno di difficoltà in cui l’associazione ha utilizzato i locali della scuola elementare “G. Leopardi” e, all’inagibilità della stessa, la palestra della scuola “Neghelli”. Ciò convinse i soci del sodalizio a cercare del locali più adeguati allo svolgimento dell’attività schermistica. Sotto la presidenza del prof. Marco Romano, la Provincia di Napoli dell’on. Luigi Cesaro, nel 2010, concesse in convenzione quinquennale ampi locali dell’ITIS “E. Striano”, approvando un progetto presentato e approvato dalla scuola diretta dalla compianta prof.ssa Maria Rosaria Fiengo. Gli spazi, ristrutturati a spese del sodalizio e del contributo privato del Maestro Coltorti, costituiscono, dal luglio 2010, la sede sportiva del Club Scherma Napoli. La convenzione è stata rinnovata fino all’anno 2020 dal sindaco Luigi De Magistris alla guida della “Città Metropolitana di Napoli”. Oltre all’istituzionale attività educativa, formativa ed agonistica il Club Scherma Napoli ha collaborato col C.U.S. Napoli gestendo la sezione scherma dello stesso ente: gli atleti universitari che si sono cimentati in questa disciplina sportiva, pertanto, sono stati preparati per svariati anni dai maestri della nostra società. Il Club Scherma Napoli ha anche collaborato con il 53° Circolo Didattico di piazza Neghelli, Napoli, nell’ambito di due differenti iniziative, il progetto Scuole Aperte denominato “Piccoli Campioni” (anno 2008) e il progetto sulla legalità (anno 2009), facendo conoscere e utilizzando la scherma quale mezzo di educazione al movimento e per promuovere una coscienza civile ispirata a forti valori etici e morali. Altrettanto, nel 2010, la nostra associazione ha portato avanti, nella scuola “Leopardi” un progetto analogo dedicato ad alunni di quella scuola. Nell’ambito di un progetto a lunga scadenza teso a portare a Napoli una manifestazione di grande prestigio internazionale quale i Campionati Europei di scherma, il nostro sodalizio ha organizzato a Napoli due importanti manifestazioni sportive: i campionati di selezione, zona sud, per l’open nazionale nel gennaio 2005 e i campionati italiani assoluti individuali e a squadre (serie A1) nel luglio 2007. Con l’acquisizione dei locali in via San Domenico il Club Scherma Napoli è diventato un punto di riferimento nella sciabola campana e nazionale. Nelle sue strutture, dotate di sette pedane perfettamente funzionanti, si sono preparati gli atleti napoletani partecipanti alle olimpiadi di Londra 2012, quali Luigi Tarantino, Gioia Marzocca e Diego Occhiuzzi, vincitore della medaglia d’argento nella sciabola individuale e bronzo a squadre, e Rio de Janeiro 2016. Oltre che a questi celebrati campioni il Club offre oggi ospitalità ai migliori sciabolatori napoletani quali Luca Curatoli, Massimiliano Murolo, Giovanni Repetti, Lorenzo Romano, Dario Cavaliere, Francesco Bonsanto, Rebecca Gargano e così via, contribuendo non poco a rinvigorire la tradizione della sciabola napoletana. Inoltre la nostra palestra s’impone come vero e proprio centro federale sui generis ospitando numerosi atleti nazionali e stranieri. L' attività schermistica si svolge sotto la direzione tecnica del maestro Alberto Coltorti, co - rifondatore assieme con un gruppo di genitori di allievi della società, nonché allenatore e già vice commissario tecnico della nazionale italiana di sciabola. Collaborano con lui, per pura passione sportiva, nell’insegnamento della spada, il maestro Ivan Lobello e l’istruttore di primo livello Giovanni Maressi. L’istruttore Nazionale Giovanni Repetti e l’istruttrice Regionale Sara Coltorti, oltre ad occuparsi del settore della sciabola, svolgono un tirocinio che li porterà all’acquisizione del titolo di Maestro di Scherma. La preparazione atletica è condotta dal prof. Furio Barba, professore all’Università di Scienze Motorie di Napoli “Parthenope” e collaboratore CONI. La società è oggi guidata da Alberto Coltorti, ex tecnico della nazionale italiana di sciabola, che cerca di portare nell’attività sportiva la sua esperienza d’insegnante di sport coniugandola con i valori formativi ed educativi della disciplina. Egli è coadiuvato dal vice presidente dr. Francesco Arena. Nella recente storia dirigenziale dell’associazione non bisogna dimenticare il Presidente Mario Zaccaria, ex direttore della sede ANSA di Napoli, e il vice presidente avv. Bruno 3 Ricciardelli, fondamentali nella rifondazione ed avvio del nuovo corso della società. Una menzione particolare va fatta, poi, al prof. Marco Romano, valente sciabolatore, vincitore della medaglia d’argento alle olimpiadi del 1980 di Mosca nella specialità della sciabola a squadre ed ex presidente dell’Accademia Nazionale di Scherma di Napoli, sotto la cui dirigenza sono stati acquisiti gli attuali locali della sede sportiva della nostra associazione. La società conta oggi circa 50 iscritti, alcuni dei quali vere e proprie speranze della scherma nazionale, già inseriti nel giro delle nazionali giovanile e assoluta di sciabola.